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La mano robotica finalista al Global Youth Startup Awards 2015.
È all’Expo di Milano la tappa conclusiva del Global Youth Startup Awards 2015, promosso da Hype in collaborazione con EMGI e altri partner internazionali con l’obiettivo di incoraggiare l’auto imprenditorialità dei giovani e favorire l’innovazione nella scuola.
Cinque i team finalisti, provenienti da cinque paesi (Usa, Israele, Montenegro, Romania e Italia), che si contendno il titolo di vincitore nella categoria “Innovation for the Elderly”.
A rappresentare l’Italia è la scuola IIS Carlo e Nello Rosselli di Aprilia (Latina), guidato dalla dirigente Viviana Bombonati, con il progetto “Handy hand”, una protesi robotica pensata per aiutare le persone con disabilità motorie e in grado di copiare tutti i movimenti di una mano.
Il progetto partecipa al programma Meet no Neet, promosso da Microsoft e Fondazione Mondo Digitale per diffondere le competenze necessarie per l’ingresso nel mondo del lavoro dei giovani.
La cerimonia di premiazione del contest Youth Startup Competition si svolge martedì 27 ottobre, dalle 17 alle 20, all’interno del Padiglione Israele di Expo Milano. I cinque team finalisti sono chiamati a presentare con uno speech il proprio progetto di innovazione e inclusione sociale a imprenditori e stakeholder che testeranno e valuteranno direttamente il progetto, proclamando l’idea imprenditoriale vincente.
Nelle foto Gabriele Caiazzo, studente dell'IIS Carlo e Nello Rosselli di Aprilia e ideatore di “Handy hand”, alla RomeCup 2015.
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