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HELPEDGAL

Al progetto partecipano gli alunni del 4C dell'Istituto Tecnico Commerciale E. Fermi e della 4B dell'Istituto Tecnico Industriale E. Mattei.

Le due scuole fanno parte dell'ISIS "Fermi - Mattei" di Isernia.

Gli alunni del Commerciale, coadiuvati dalla Prof.ssa Mara Berardi, hanno svolto le ricerche di mercato e si sono occupati dell'analisi economica.

Gli alunni dell'Industriale, coadiuvati dai Proff.ri Franco Tedeschi e Nicola De Crescenzo, hanno progettato e realizzato il prototipo.

La sinergia tra le due scuole ha permesso di pensare ad un prodotto tecnologico rivolto al sociale.

Il nostro obbiettivo è di instaurare rapporti di collaborazione con una azienda già presente sul mercato come Pedone Sicuro ® che è intestataria di un brevetto su un ottimo sistema per gli attraversamenti pedonali e che ha, al suo attivo, diverse installazioni in varie città italiane.

In fase di progettazione e realizzazione non eravamo a conoscenza di un sistema già brevettato e già installato in varie città. Non intendiamo, pertanto, pensare ad una commercializzazione del prototipo ma bensì chiediamo all'azienda Pedone Sicuro di svolgere un ruolo di tutoraggio per accrescere le nostre competenze tecniche e le nostre conoscenze sulla sicurezza stradale.

Il nostro lavoro si focalizzerebbe soprattutto sullo sviluppo di hardware e software open source.

Il dispositivo consente di avvertire gli automobilisti attraverso delle segnalazioni luminose della presenza dei pedoni in procinto di attraversare la strada, grazie all’attivazione di 4 fotocellule. HELPEDGAL è in grado di avvertire, della corretta attivazione del sistema, le persone con deficit visivo grazie alla predisposizione di un messaggio vocale  o di un suono. Inoltre il dispositivo attiva, durante il passaggio del pedone,  delle lampade a led per illuminare l’attraversamento pedonale.

Tutto ciò renderà sicuri gli attraversamenti pedonali con un beneficio sulla collettività in termini di riduzione di infortuni  e di salvaguardia della vita dei pedoni.

Punti di forza della progettualità realizzata sono stati la flessibilità didattica e organizzativa, la ricerca-azione, l’utilizzo della metodologia del problem solving, l’attivazione di processi per analizzare, affrontare, risolvere positivamente situazioni problematiche, ricercando, insieme al problema posto, una o più soluzioni.

Meet no Neet rappresenta un sistema coerente per pensare al sociale come pratica didattica, nella condivisione dei problemi della comunità, nella ricerca di visioni, regole e soluzioni.

Studenti di scuole diverse insieme per un programma speciale: le materie curriculari di Elettronica per gli studenti dell’ITIS e di Economia per gli studenti del Commerciale si articolano in laboratori interdisciplinari dove la creatività dell’apprendimento  prende forma e nascono le idee e l’assimilazione di competenze “non tradizionali”.

Il nostro intento è stato la fusione di saperi diversi e l’esplorazione di nuovi scenari didattici innovativi.