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Ripuliamo portando innovazione

E' ben noto quanto sia diventato importante il problema della spazzatura nella nostra città. Napoli compare sempre in prima pagina sui giornali per fatti inerenti l'argomento. Noi crediamo che sia molto importante educare la gente al rispetto dell'ambiente, soprattutto i ragazzi che hanno abbandonato gli studi e non  ricevomo più dalla scuola un'adeguata formazione al riguardo. Il nostro quartiere è spesso vittima di vandalismi spiacevoli (cassonetti bruciati, rifiuti abbandonati nei posti più bui, ecc). Un altro problema della nostra città è quella sorta di bullsimo connesso all'uso frequente dei mezzi di trasporto pubblico senza preoccuparsi di possedere e marcare un biglietto.

Notando che fuori dal nostro paese, negli stazionamenti esistono delle vere e proprie macchinette che prendono la plastica ed in cambio offrono biglietti della metropolitana, ci è venuta l'idea di "barattare" i biglietti di mezzi pubblici con quella che da noi viene chiamata "monnezza", cioè latine di alluminio, bottiglie di plastica o vetro, ecc, utilizzando però gli oggetti raccolti per promuovere un nuovo mestiere: l'artigianato del riciclo.

A tale proposito verrà allestito nella nostra scuola, un laboratorio del riciclo fino alla fine del 2014 (prima edizione) per creare oggetti artigianali da vendere nelle fiere di quartiere e su Internet realizzando un sito di e-commerce.

Intendiamo coinvolgere nel progetto anche il Comune di Napoli (assessorato all'ambiente) per le autorizzazioni necessarie, l'EAVBUS e l'Asia, le associazioni per la tutela ambientale come "Legambiente", oltre che naturalmente la nostra comunità.

I ragazzi coinvolti saranno  circa 40, di età compresa tra i 16 e i 23 anni, residenti nel quartiere. Il progetto si articolerà nelle seguenti fasi:

• Nella fase di avvio verranno acquistati, in convenzione con l'EAVBUS, i biglietti.
• I ragazzi  si recheranno agli stazionamenti e inizieranno a distribuire, a chi darà plastica o alluminio, un biglietto per ogni oggetto.  Queste persone dovranno essere munite di guanti di plastica e di buste della spazzatura per la raccolta.
• Il gruppo con l’aiuto di un designer e di un software di progettazione assistita progetterà oggetti da realizzare con il materiale di riciclo (ad esempio lampade di alluminio o di plastica, fiori o ornamenti di plastica, scatole realizzate con fondi di bottiglia).
• A scuola verrà allestito un laboratorio per  la creazione degli oggetti artistici.
• Gli oggetti saranno venduti sul web e nella piazza grandi eventi di Scampia e il ricavato sarà impiegato per l’acquisto di altri biglietti.