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The Italian Makers

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Il lavoro non si cerca, si crea!

Una nuova cultura • Shortlink

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Last updated by fmd - Mar, 17/12/2013 - 16:37

La crisi del lavoro si combatte con l'innovazione sociale. "The Italian Makers" fanno impresa e trasformano il territorio.

Presentato oggi a Roma il progetto di comunità “The Italian Makers”, promosso da Fondazione Mondo Digitale e Inail Lazio con Cna. L’innovativa metodologia di “educazione per la vita”, elaborata da Alfonso Molina, consentirà a 400 giovani di mettere alla prova idee innovative in botteghe e laboratori, per promuovere una nuova cultura del lavoro artigiano.

“Gli artigiani sono i mèntori per la pratica di differenti mestieri e l’esperienza imprenditoriale. I ragazzi sono chiamati ad esercitare creatività e conoscenze acquisite attraverso una formazione più digitale per immaginare come i processi delle aziende artigianali possono essere migliorati, ad esempio con il marketing o i social network. E possono mettere in moto un percorso di apprendimento verso l’imprenditoria”. Così Alfonso Molina, professore di Strategie delle Tecnologie all’Università di Edimburgo e direttore scientifico Fondazione Mondo Digitale, ha sintetizzato la filosofia del progetto di comunità The Italian Makers che promuove così anche cittadinanza attiva e sussidiarietà circolare.

Nella sede romana dell’Inail si è svolta oggi la presentazione del progetto che ha dato voce all’esperienza di piccoli imprenditori, docenti ed esperti che da oggi sono in rete “per risvegliare l’interesse per l’artigianato tra i giovani, per cercare di promuovere l’innovazione e migliorare la competitività dell’artigianato esistente e per sostenere il lavoro creativo dei giovani”. La rete multisettoriale ha il compito di individuare luoghi inutilizzati, avviare nuove attività, rilanciare vecchi mestieri con il supporto delle nuove tecnologie, promuovere la cultura della prevenzione e della sicurezza per arricchire il capitale sociale del territorio. Numerosi gli interventi istituzionali: Antonio Napolitano direttore regionale INAIL Lazio, Mirta Michilli, direttore generale Fondazione Mondo Digitale, Lorenzo Tagliavanti, direttore CNA Lazio, Luca Iaia, coordinatore nazionale CNA giovani Imprenditori, e Marta Leonori, assessore a Roma produttiva di Roma capitale.

L’iniziativa prevede un percorso di formazione per 400 giovani articolato in più fasi, secondo il modello di “educazione per la vita” (conoscenze, competenze e valori), elaborato dalla Fondazione Mondo Digitale: training nelle scuole sulle competenze necessarie per avviare un’attività artigiana, laboratori per sviluppare competenze come creatività, problem solving, capacità di comunicare, costruzione della comunità territoriale e della rete multisettoriale.

Per Alfonso Molina progetti come The Italian Makers sviluppano “un sistema di capitale sociale, educazionale e culturale per la creazione di una cultura dell’innovazione diffusa sul territorio, a cominciare dal mondo della scuola, e coinvolgono diversi attori rilevanti anche istituzionali”. Un processo di innovazione sociale che trasforma il territorio è come un’impresa. Per cambiare la realtà “servono idee innovative che richiedono un processo simile a quello dell’imprenditoria: servono persone motivate, conoscenza specifica, materiali e risorse”.