Premessa

ISIS è un progetto biennale (2013-2015) promosso da Fondazione Mondo Digitale e sostenuto dal Premio per l'Anno europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni (Governo italiano/Politiche per la famiglia) che coinvolge 30 scuole superiori e 30 centri/circoli anziani delle 6 regioni del Sud Italia.

Gli anziani, portatori di valori e di competenze per la vita (life skills) rappresentano una importante fonte di conoscenza e saggezza per i giovani.

Dal canto loro i giovani sono portatori di creatività, innovazione.

Una comunità che impara a elaborare nuove idee e a usarle per cambiare la realtà del territorio, sviluppa un prezioso capitale sociale per uscire dal circolo vizioso dell’assistenzialismo e diventa capace di progettare in modo autonomo e indipendente il proprio sviluppo.

Obiettivi del progetto

Il progetto ISIS si basa sulla certezza acquisita attraverso anni di lavoro della Fondazione Mondo Digitale che rapporti intergenerazionali costruttivi possano favorire sia l’invecchiamento attivo sia lo sviluppo delle competenze per la vita dei giovani, in un processo virtuoso di solidarietà tra le generazioni di cui beneficia la comunità nel suo complesso. Obiettivo generale del progetto è la promozione dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni, attraverso percorsi formativi di apprendimento intergenerazionale che prevedono la partecipazione collaborativa di anziani e giovani.

 

ISIS mira a sostenere l’invecchiamento attivo della popolazione over 60 attraverso l’educazione digitale e il volontariato attivo in un contesto di azioni sperimentali di innovazione sociale sul territorio. Anziani e giovani sono coinvolti in attività di volontariato sociale formativo per l’acquisizione di competenze per la vita, attraverso un rapporto virtuoso di collaborazione e scambio intergenerazionale.

 

In particolare il progetto prevede formazione esperienziale e intergenerazionale su:

  • computer, Internet e nuove tecnologie
  • social network
  • progettazione sociale.

 

Chi può partecipare al progetto

Possono partecipare 30 scuole di ogni ordine e grado delle regioni del Sud. Sarà cura della FMD selezionare le più adatte tra tutte le candidature pervenute.

 

Cosa fanno le scuole nel progetto

  1. Corso ICT base per over 60 secondo il modello Nonni su Internet
  2. Innovazione sociale: dalla ideazione alla implementazione
    1. Introduzione alla tematica della innovazione sociale
    2. Formazione e accompagnamento per la elaborazione dei progetti di innovazione sociale
    3. Elaborazione di idee di innovazione sociale
    4. Crowdfounding dell’idea su phyrtual
    5. Implementazione e sperimentazione dell’idea

 

In dettaglio

  1. Corso ICT base per over 60: le scuole svolgono un corso di alfabetizzazione digitale per gli over 60 secondo il modello collaudato dalla FMD “Nonni su Internet” in cui i docenti sono gli studenti  coordinati da un insegnante esperto nelle tecnologie informatiche e telematiche e con una spiccata apertura verso il sociale.Il rapporto didattico ottimale è di un tutor ogni due anziani nelle scuole secondarie di secondo grado e inverso nelle scuole primarie e secondarie di primo grado. La durata del corso di base è di 30 ore, 15 incontri di due ore a cadenza settimanale. Per i tutor ha valore di credito formativo. Le scuole, infatti, apprezzano la valenza educativa del progetto tanto da inserirlo nel Piano dell’offerta formativa dell’istituto (Pof). Per i docenti si tratta di una valorizzazione delle competenze didattiche e come specializzazione nell’insegnamento alla terza età. Per ognuna delle scuole che aderiscono all’iniziativa vengono selezionate classi composte da circa 20 anziani.

 

  1. Innovazione sociale: dalla ideazione alla implementazione

 

Giovani e anziani ancora insieme per realizzare un progetto di innovazione sociale reale. L’innovazione sociale si basa sulla collaborazione e sull’interazione tra le persone, le loro abilità, i loro talenti e la loro capacità di trovare soluzioni e risposte possibili che possano generare nuove dinamiche.  Risposte effettive, sostenibili e modulate sul territorio e che utilizzano come agente propulsore le persone.  Si tratta di un’educazione esperienziale orientata alla soluzione di problemi e alla capacità di cogliere le opportunità; è in questo modo che si impara a praticare la creatività, l’imprenditoria, la responsabilità sociale, la saggezza  e le altre competenze per la vita del XXI secolo. Il percorso dura circa  10 incontri nei quali si imparare a usare i social network (es. Phyrtual), come si costruire e implementa un’idea di  innovazione sociale . Ogni scuola e gruppo classe viene fuori con 1 idea di innovazione sociale da rendere concreta, va caricata su phyrtual per accedere alla piattaforma di crowdfounding.

 

La formazione per Scuole e Anziani

FMD organizza formazione per tutti i partecipanti del progetto per apprendere come svolgere la fase A e B, conoscere i materiali didattici a disposizione per la formazione di base ICT e per realizzare progetti di innovazione sociale.

 

Le fasi della realizzazione e implementazione di un progetto di innovazione sociale:

  • Cosa è la innovazione sociale
  • Elaborazione del progetto
  • Realizzazione
  • Condivisione del progetto
  • Analisi dei problemi
  • Analisi delle opportunità sociali che ne risultano
  • Analisi delle competenze che sono necessarie
  • Analisi delle risorse umane ed economiche

 

Implementazione dell’idea

L’idea progettuale corredata di tutti i documenti, video, e del pacchetto per essere presentabile e accattivante passa alla fase “impreditoria”

 

Ora giovani e meno giovani insieme per identificare problemi sentiti e concreti del territorio in cui si vive per identificare soluzioni percorribili attraverso la realizzazione di micro-progetti generatori di nuove opportunità.

Si chiede ad ogni scuola di puntare su progetti potenzialmente realizzabili perché micro, concreti perché sviluppati a partire dalle risorse umane e strumentali disponibili e generatori di ricchezza sociale.

 

Il progetto vincente di ognuna delle 6 regioni interessate viene insignito di Premio dell’Eccellenza per l’Innovazione Sociale, si tratta del progetto che meglio interpreta il concetto di innovazione sociale.

 

Come finanziare il progetto

Ogni progetto ha bisogno di capitale per essere realizzato, da quello sociale a quello economico. Tutte le idee di innovazione sociale pensate per il miglioramento del territorio potranno appoggiarsi alla piattaforma di crowdfounding della FMD per raggiungere il finanziamento necessario per la realizzazione del progetto. Ogni idea ben presentata riceverà dal progetto una base economica per lo start up del crowdfounding che potrà essere spesa quando l’obiettivo economico generale sarà raggiunto. Per tutti i dettagli su questa voce riferirsi direttamente al contatto indicato in calce.

Premiazione

Ad aprile 2015 una giuria composta di esperti della Fondazione selezionerà, per ognuna delle 6 regioni coinvolte, il progetto che meglio interpreta il concetto di innovazione sociale. I progetti saranno insigniti del “Premio dell’Eccellenza per l’Innovazione Sociale”. Un rappresentante di uno dei progetti, estratto a sorte, sarà invitato a Roma per presentare il proprio progetto di innovazione sociale in occasione della premiazione del Bando dei Volontari della conoscenza.

 

Il valore del progetto per i giovani

  • Attivazione di skill sociali in un contesto di innovazione sociale.
  • Miglioramento delle capacità di comunicazione.
  • Apprendimento delle competenze e delle abilità per la vita in un contesto di lifelong learning esperienziale.
  • Aumento della consapevolezza riguardo l’invecchiamento e il ciclo della vita.
  • Diffusione della conoscenza del volontariato del XXI secolo.

 

Risultati attesi per anziani e giovani insieme

  • Aumento della consapevolezza riguardo l’impegno e la responsabilità collettiva.
  • Accrescimento dell’autostima e della fiducia.
  • Sperimentazione della capacità di comprensione empatica dei bisogni dell’altro.
  • Aumento delle relazioni intergenerazionali.

 

Materiale didattico

Il kit formativo prevede istruzioni d’uso diversificate per i  protagonisti del progetto (Linee guide per nonni, Linee guide per tutor, Linee guida per docenti e il kit pr l’innovazione sociale).

 

Calendario del progetto

  • Aprile 2014 individuazione delle scuole e circoli anziani
  • Maggio 2014 formazione docenti ed presidenti dei circoli
  • Giugno-Settembre 2014 elaborazione delle prime proposte di innovazione sociale da parte delle scuole e dei circoli
  • Ottobre 2014-Gennaio 2015 seconda ondata di corsi
  • Dicembre 2014 invio a FMD delle idee di innovazione sociale dalle scuole
  • Gennaio 2015- Aprile 2015 crowdfounding e implementazione delle idee
  • Maggio 2015 premiazione delle migliori idee

 

 

 

 

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